Questa mattina siamo pronti per la conegliano pedala, una manifestazione tipica della mia citta' .
28 km in bici lungo le strade dei piccoli paesini e comuni attraverso vigneti e campagna.
Si parte! Al prossimo post
" vorrei passare tutta la vita con una Dea irrazionale e sospettosa, con un assaggio di gelosia furibonda come contorno...
e una bottiglia di vino che abbia il tuo sapore...e un bicchiere che non sia mai vuoto......" Un ottima annata
e una bottiglia di vino che abbia il tuo sapore...e un bicchiere che non sia mai vuoto......" Un ottima annata
sabato 22 settembre 2012
Ben ritrovati amici dei fornelli e amanti della cucina, finalmente una nuova ricetta!
Questa volta vi dico la verità e senza falsa modestia, mi sono proprio divertito con questo piatto.
il titolo la dice lunga , e vi avviso subito , non si tratta per niente di pasta.
Oggi vi propongo un primo piatto molto ricco di ingradienti ( e molto sostanzioso) che cerca di imitare un piatto di tagliatelle , ma in realtà sono uova.
Per prima cosa preparatevi in un piatto del prosciutto cotto e della scamorza tagliati a dadini piccoli,
Fatto questo fatela intiepidire e , su un tagliere fate delle listarelle per lungo , che somiglino a delle bavette ( o tagliatelle) , mi raccomando fate con cautela che si rompono facilmente e fatele abbastanza larghe sennò nella padella quando le saltate col sugo si rompono.
A questo punto non vi resta che preparare
nella padella dove avete fatto la frittata il sugo, versate
la conserva ( io ho usato del sugo fatto in casa)
e quando prende calore aggiungete il cotto e la scamorza
e mescolata e fiamma bassa finchè la scamorza si fonde quindi aggiungete le "tagliatelle " di uova e coprite con il pecorino gratuggiato ( io ho usato quello romano). laciate un po riposare con coperchio in modo che anche il pecorino si amalgami con il resto degli ingredienti e,.... servite
con un buon rosso ( consiglio del giorno, cabernet franc.)
IL GUSTO RITROVATO....
Ebbene si , sono ancora qui.
non cerco neanche di spiegarvi perchè non ho postato per 2 mesi, la verità è che avevo perso un po la voglia di cucinare con un po di creatività ( cosa che mi aveva spinto ad aprire questo blog).
Ora che sono di nuovo online , vi prometto che pubblicherò con piu costanza.
Per oggi vi lascio cosi, a bocca asciutta come si dice, niente ricetta ma... vi posto un link della mia zona dove a novembre si terrà una fiera eno-gastronomica SAPORI E SAGRE, con prodotti tipici ... da non perdere!
http://www.saporiesagre.it/eventi/evento/722/%E2%80%9Cgolosissima-triveneto-2012%E2%80%9D-2fiera-dei-sapori-d%E2%80%99italia-e-delle-attrezzature-per-cucinare
UN SALUTO E... ALLA PROSSIMA RICETTA.
Ebbene si , sono ancora qui.
non cerco neanche di spiegarvi perchè non ho postato per 2 mesi, la verità è che avevo perso un po la voglia di cucinare con un po di creatività ( cosa che mi aveva spinto ad aprire questo blog).
Ora che sono di nuovo online , vi prometto che pubblicherò con piu costanza.
Per oggi vi lascio cosi, a bocca asciutta come si dice, niente ricetta ma... vi posto un link della mia zona dove a novembre si terrà una fiera eno-gastronomica SAPORI E SAGRE, con prodotti tipici ... da non perdere!
http://www.saporiesagre.it/eventi/evento/722/%E2%80%9Cgolosissima-triveneto-2012%E2%80%9D-2fiera-dei-sapori-d%E2%80%99italia-e-delle-attrezzature-per-cucinare
UN SALUTO E... ALLA PROSSIMA RICETTA.
mercoledì 23 maggio 2012
A casa con estro: UN PORTA FORTUNA NEL NOSTRO BLOG!!
A casa con estro: UN PORTA FORTUNA NEL NOSTRO BLOG!!: G UARDATE UN PO' COSA ABBIAMO RICEVUTO!? E COME TUTTO IL RESTO... LO CONDIVIDIAMO CON VOI!!! GRAZIE SERE!!! Le regole prevedono che si ...
mercoledì 7 marzo 2012
RITORNO AI FORNELLI
Un saluto e un abraccio a tutti i miei follower vecchi e nuovi;
ultimamente mi sono trovato costretto a trascurare questo blog per problemi personali, ma in questi ultimi giorni (complice una serata speciale con una cena speciale), mi è tornata la voglia di condividere le mie creazioni.
Volevo innanzitutto mettere a conoscenza chi legge che di recente ho dovuto fare una serie di visite ed esami
( una noia che non vi dico) e mi hanno riscontrato delle intolleranze alimentari.
Le prossime ricette quindi saranno ( più o meno) indirizzate a chi come me, non può mangiare in quantità ecessive latte ,latticini e derivati del siero del latte e ( purtroppo) i lieviti (NON POSSO PIU MANGIARE LA PIZZA!!) e una leggera intolleranza alle farine( tipo quella di grano per pasta e pane) , quindi cercherò di modificare ricette già conosciute per poter rendere acessibili alcuni piatti anche a chi non può mangiarli.
Lo scorso weekend ho deciso di farmi una scorta di pane, ma, non potendo mangiare quello di grano ho fatto il pane di KAMUT ! ho provato 3 ricette, vi posto quella che mi ha dato il risultato migliore
PANE ALLA FARINA DI KAMUT SENZA LIEVITO :
Dispongo le farine a fontana, verso al centro l’olio e l’acqua precedentemente salata e lavoro gli ingredienti fino a quando l’impasto si presenterà liscio e omogeneo.
Formo un filone alto e largo circa 2 centimetri, lo lascio riposare per 30 minuti, dopo di chè lo divido, con un coltello ben affilato, in pezzi da 2-3cm. Con il mattarello li allungo formando dei dischi molto fini e li lascio riposare su della carta da forno.
Nel frattempo accendo il forno al massimo, eventualmente accendo anche il grill (se lo possiedo), dispongo un foglio di alluminio sulla teglia e attendo che arrivi in temperatura.
Cominciando dal disco che ho formato per primo, ad uno ad uno, li informo mettendoli al livello più alto possibile (facendo attenzione che durante lo sviluppo non tocchino le resistenze).
Trascorsi pochi secondi, il disco inizierà a gonfiarsi fino a diventare leggermente dorato, a quel punto apro il forno, lo giro e aspetto che accada la stessa cosa sul lato opposto.
ultimamente mi sono trovato costretto a trascurare questo blog per problemi personali, ma in questi ultimi giorni (complice una serata speciale con una cena speciale), mi è tornata la voglia di condividere le mie creazioni.
Volevo innanzitutto mettere a conoscenza chi legge che di recente ho dovuto fare una serie di visite ed esami
( una noia che non vi dico) e mi hanno riscontrato delle intolleranze alimentari.
Le prossime ricette quindi saranno ( più o meno) indirizzate a chi come me, non può mangiare in quantità ecessive latte ,latticini e derivati del siero del latte e ( purtroppo) i lieviti (NON POSSO PIU MANGIARE LA PIZZA!!) e una leggera intolleranza alle farine( tipo quella di grano per pasta e pane) , quindi cercherò di modificare ricette già conosciute per poter rendere acessibili alcuni piatti anche a chi non può mangiarli.
Lo scorso weekend ho deciso di farmi una scorta di pane, ma, non potendo mangiare quello di grano ho fatto il pane di KAMUT ! ho provato 3 ricette, vi posto quella che mi ha dato il risultato migliore
PANE ALLA FARINA DI KAMUT SENZA LIEVITO :
Ingredienti.
* 200g di Farina di Kamut setacciata
* 115ml di acqua gasata (freddissima) oppure birra o vino frizzante
* 6g di olio di oliva extravergine
* 6g di sale integrale
* 3g di farina di fave Procedimento.
Formo un filone alto e largo circa 2 centimetri, lo lascio riposare per 30 minuti, dopo di chè lo divido, con un coltello ben affilato, in pezzi da 2-3cm. Con il mattarello li allungo formando dei dischi molto fini e li lascio riposare su della carta da forno.
Nel frattempo accendo il forno al massimo, eventualmente accendo anche il grill (se lo possiedo), dispongo un foglio di alluminio sulla teglia e attendo che arrivi in temperatura.
Cominciando dal disco che ho formato per primo, ad uno ad uno, li informo mettendoli al livello più alto possibile (facendo attenzione che durante lo sviluppo non tocchino le resistenze).
Trascorsi pochi secondi, il disco inizierà a gonfiarsi fino a diventare leggermente dorato, a quel punto apro il forno, lo giro e aspetto che accada la stessa cosa sul lato opposto.
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